Monitoriamo il clima in Italia, in Europa e nel mondo

Molto interessante

http://www.meteogiornale.it/notizia/29054-1-stop-del-global-warming-causa-la-nina

luca90 ha scritto:Molto interessante

http://www.meteogiornale.it/notizia/29054-1-stop-del-global-warming-causa-la-nina

E' probabile che la scarsa attività solare provochi una maggiore frequenza della niña  

"I risultati degli studi, pubblicati sul Journal of Climate e su Science, dimostrano come anche un piccolo aumento di attività solare influenza in maniera determinante l'area tropicale e le precipitazioni di tutto il globo terrestre. In particolare gli effetti di una maggiore attività solare si fanno sentire in maniera forte nel riscaldamento della troposfera tropicale (dove aumenta la quantità di ozono prodotta dai raggi UVA), nell'aumento della forza dei venti alisei, nell'aumento dell'evaporazione nella zona equatoriale e nell'aumento dell'annuvolamento e delle precipitazioni. Lo studio rileva come ci sia una indubbia associazione fra il periodico picco dell'attività solare e lo schema delle precipitazioni e della temperatura superficiale delle acque del Pacifico. Il modello messo a punto dai ricercatori mostra anche le influenze che i picchi solari hanno con due importanti fenomeni collegati al clima: La Niña e El Niño che sono originati da eventi associati ai cambiamenti nella temperatura delle acque superficiali del Pacifico orientale. In particolare l'attività solare risulta influire su La Niña e El Niño, rafforzandoli o contrastandoli"
Wikipedia

Il nostro caro sole, lui e il principale responsabile dei vari cambiamenti climatici

Snöstorm92 ha scritto:

luca90 ha scritto:Molto interessante

http://www.meteogiornale.it/notizia/29054-1-stop-del-global-warming-causa-la-nina

E' probabile che la scarsa attività solare provochi una maggiore frequenza della niña  

"I risultati degli studi, pubblicati sul Journal of Climate e su Science, dimostrano come anche un piccolo aumento di attività solare influenza in maniera determinante l'area tropicale e le precipitazioni di tutto il globo terrestre. In particolare gli effetti di una maggiore attività solare si fanno sentire in maniera forte nel riscaldamento della troposfera tropicale (dove aumenta la quantità di ozono prodotta dai raggi UVA), nell'aumento della forza dei venti alisei, nell'aumento dell'evaporazione nella zona equatoriale e nell'aumento dell'annuvolamento e delle precipitazioni. Lo studio rileva come ci sia una indubbia associazione fra il periodico picco dell'attività solare e lo schema delle precipitazioni e della temperatura superficiale delle acque del Pacifico. Il modello messo a punto dai ricercatori mostra anche le influenze che i picchi solari hanno con due importanti fenomeni collegati al clima: La Niña e El Niño che sono originati da eventi associati ai cambiamenti nella temperatura delle acque superficiali del Pacifico orientale. In particolare l'attività solare risulta influire su La Niña e El Niño, rafforzandoli o contrastandoli"
Wikipedia

interessante, non conoscevo questo studio  

Comunque è interessante analizzare come anche gli altri cicli oceanici ( PDO e AMO ) siano stati determinanti nell' ultimo perido di GW..

infatti il riscadamento non è lineare, ma si alternano fasi di forte riscaldamento a fasi di stallo...



l' alternanza di queste fasi è causata dai cicli oceanici...

Quando questi 2 indici sono entrambi in aumento e in fase positiva c' è un forte aumento delle temperature globali come nel periodo 1925-1945 e nel periodo 1980-2005



Quando i 2 cicli non sono fase ( uno negativo e l' altro positivo) si è registrato uno stallo, o persino un lieve calo, delle temperature globali, come nel periodo 1900-1925 e nel periodo 1945-1980..

Ora la PDO è in fase negativa e l' AMO dovrebbe in fase negativa dal 2020, quindi questa fase di stallo potrebbe durare ancora un po'....

Interessare notare come il calore contenuto nell' oceano nord atlantico sia in calo...

Credo che questa diminuzione di calore nel nord dell'oceano Atlantico possa essere un primo segnale di un'attività solare molto bassa rispetto ai precedenti cicli. Ora gli oceani (tutti) non accumulano più energia ma la stanno rilasciando, da ormai qualche anno, all'atmosfera, presto ci dovrebbe essere un calo più marcato delle temp globali. Ricordo che il massimo del sole è stato nel 2012 e non è ora come dice la NASA.

sende 46 ha scritto:Credo che questa diminuzione di calore nel nord dell'oceano Atlantico possa essere un primo segnale di un'attività solare molto bassa rispetto ai precedenti cicli. Ora gli oceani (tutti) non accumulano più energia ma la stanno rilasciando, da ormai qualche anno, all'atmosfera, presto ci dovrebbe essere un calo più marcato delle temp globali.  Ricordo che il massimo del sole è stato nel 2012 e non è ora come dice la NASA.

Ciao Matteo, il calore contenuto degli oceani è ancora in aumento, anche se dal 2004 c' è stata una frenata...



comunque il calore accumulato dagli oceani non spiega il perchè le T nel mondo non stiano più salendo, anzi il calore accumulato negli oceani è inferiore alle attese...

http://www.climatemonitor.it/?p=23182

SOLE QUASI SENZA MACCHIE.... STIAMO RISCRIVENDO LA STORIA!!

Non ci sono riscontri negli archivi di una situazione solare del genere in un ipotetico massimo solare nell'era spaziale moderna.
Come rimarcato più volte nelle ultime settimane, ci troviamo di fronte a una situazione davvero affascinante, ma nello stesso tempo complicatissima per il nostro Sole e la sua attività ridotta al lumicino...

Ossevando il disco solare questa mattina, si nota, come non vi siano particolari da descrivere se non prendere atto che non ci sia praticamente attività sulla sua superficie.

Macchie solari nulle o quasi, solar flux in calo sotto i 100, raggi X quasi al minimo, di classe B, per non parlare del solar wind sotto i 400 e viene superato è per i buchi coronali e non per solar flare.

Siamo comunque ancora in attesa delle distruttive tempeste solari che ogni qual volta vengono pubblicate dai soliti buontemponi....

Ai prossimi aggiornamenti.

Devo fare un caloroso ringraziamento a caravaggio e sende in primis che postano articoli interessantissimi

Ragazzi oggi il sole è in spotless. Questo pomeriggio sera vi do la conferma, se confermato sarebbe un dato clamoroso che smentirebbe la NASA il super ente americano, il quale diceva che il massimo solare si sarebbe avuto proprio in quest'autunno.

bellissima immagine satellitare dell'eruzione del Popocatepetl in Messico.

Che spettacolare immagine!!!  

Quest'anno non ci sono stati ancora uragani nel nostro Atlantico... Il primo più tardivo uragano è stato l'11 Settembre del 2002, vediamo se quest'anno sarà ancora più posticipato o addirittura non ci saranno uragano nell'Atlantico.

sende 46 ha scritto:Quest'anno non ci sono stati ancora uragani nel nostro Atlantico...  Il primo più tardivo uragano è stato l'11 Settembre del 2002, vediamo se quest'anno sarà ancora più posticipato o addirittura non ci saranno uragano nell'Atlantico.

si, molto probabilmente il record del 2002 sarà battutto, bisogna tenere d' occhio la tempesta tropicale Humberto, che potrebbe diventare un uragano tra mercoledì e giovedì...







stagione comunque molto sottotono

E' si Humberto sta per diventare uragano, forse già questo pomeriggio diventerà un uragano cat 1. Se così fosse addio record...  

E intanto sul Pollino....

http://www.meteogiornale.it/notizia/29115-1-nevaio-record-in-appennino-supera-estate

Interessante: la tempesta tropicale “Humberto”, presente nel tratto di mare a sud-ovest delle isole di Capo Verde "si batte" per diventare uragano, ma alcuni elementi, tra cui una ventilazione secca orientale, depongono per una sua graduale dissipazione senza che riesca a trasformarsi in un uragano di categoria 1. Seguiremo gli sviluppi delle prossime ore.

Fonte ML

Non e stagione per gli uragani!  

Humberto è stato promosso a uragano

BULLETIN
HURRICANE HUMBERTO ADVISORY NUMBER 11
NWS NATIONAL HURRICANE CENTER MIAMI FL AL092013
500 AM AST WED SEP 11 2013

...HUMBERTO BECOMES THE FIRST HURRICANE OF THE SEASON OVER THE FAR
EASTERN ATLANTIC...


SUMMARY OF 500 AM AST...0900 UTC...INFORMATION
----------------------------------------------
LOCATION...16.0N 28.9W
ABOUT 310 MI...500 KM WNW OF THE SOUTHERNMOST CAPE VERDE ISLANDS
MAXIMUM SUSTAINED WINDS...75 MPH...120 KM/H
PRESENT MOVEMENT...NNW OR 330 DEGREES AT 8 MPH...13 KM/H
MINIMUM CENTRAL PRESSURE...992 MB...29.29 INCHES

peccato ce l'ha fatta...

sende 46 ha scritto:Quest'anno non ci sono stati ancora uragani nel nostro Atlantico...  Il primo più tardivo uragano è stato l'11 Settembre del 2002, vediamo se quest'anno sarà ancora più posticipato o addirittura non ci saranno uragano nell'Atlantico.

parlato troppo presto   

Ho trovato un interessante notizia su un vulcano in Perù alto più di 5600 m che starebbe per esplodere..  

http://www.centrometeoitaliano.it/peru-vulcano-rischio-crollo-695/

http://www.meteogiornale.it/notizia/29128-1-el-nino-la-nina-no-la-nada-ecco-le-possibili-ripercussioni-sul-clima

Vivremo una stagione autunnale invernale del tutto imprevedibile a sto punto??

luca90 ha scritto:http://www.meteogiornale.it/notizia/29128-1-el-nino-la-nina-no-la-nada-ecco-le-possibili-ripercussioni-sul-clima

Vivremo una stagione autunnale invernale del tutto imprevedibile a sto punto??

Comunque gli effetti del ciclo ENSO in europa sono molto attenuati  

credo che l' articolo si riferisca più all' america e al pacifico  

sende 46 ha scritto:Ho trovato un interessante notizia su un vulcano in Perù alto più di 5600 m che starebbe per esplodere..  

http://www.centrometeoitaliano.it/peru-vulcano-rischio-crollo-695/

se esplodesse farebbe un sacco di danni   

caravaggio90 ha scritto:

sende 46 ha scritto:Ho trovato un interessante notizia su un vulcano in Perù alto più di 5600 m che starebbe per esplodere..  

http://www.centrometeoitaliano.it/peru-vulcano-rischio-crollo-695/

se esplodesse farebbe un sacco di danni   

e forse riuscirebbe a modificare il clima quanto meno in modo locale.