gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
+4
riccardo 94
eb717
luca90
koko
8 partecipanti
Pagina 2 di 10
Pagina 2 di 10 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
non centrano i 3 metri di neve sempre oltre le 300 ore se non a fine run le mappe nevose di gfs mah ormai non ci credo neanche più all'ipotesi di un febbraio nevoso
riccardo 94- Clone Colonnello Bernacca
- Messaggi : 13878
Data d'iscrizione : 29.09.11
Età : 29
Località : alpignano 314 m.s.l.m (To)
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
Il titolo del post infatti a cosa si riferisce??
Già dai primi di febbraio ci saranno i primi cambiamenti .. Si tratta di pazientare, il problema che qui si vuole la nevicata che nelle nostre zone raramente fa, bisogna accontentarsi io ieri sera solo vedendo 2 spletter sul parabrezza mi sono stra emozionato, so richi che purtroppo dalle tue parti fin'ora e stato un po' una ciofeca ma non per questo bisogna abbattersi e dire che al 24 di gennaio l'inverno e finito ... Un se po' senti sta cosa
Già dai primi di febbraio ci saranno i primi cambiamenti .. Si tratta di pazientare, il problema che qui si vuole la nevicata che nelle nostre zone raramente fa, bisogna accontentarsi io ieri sera solo vedendo 2 spletter sul parabrezza mi sono stra emozionato, so richi che purtroppo dalle tue parti fin'ora e stato un po' una ciofeca ma non per questo bisogna abbattersi e dire che al 24 di gennaio l'inverno e finito ... Un se po' senti sta cosa
luca90- Clone Colonnello Bernacca
- Messaggi : 20631
Data d'iscrizione : 03.09.11
Età : 33
Località : cantù (co)
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
io te lo ripeto te devi stare solo buono perchè li hai avuti i tuoi 30 cm durante l'inverno io sono a malapena 5-6
riccardo 94- Clone Colonnello Bernacca
- Messaggi : 13878
Data d'iscrizione : 29.09.11
Età : 29
Località : alpignano 314 m.s.l.m (To)
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
riccardo 94 ha scritto:io te lo ripeto te devi stare solo buono perchè li hai avuti i tuoi 30 cm durante l'inverno io sono a malapena 5-6
ti rifai a febbraio vedrai quanta neve che cadrà
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
Se e per questo anche molto piu di 30 cm.... O ma azzzzzz ma lo leggi quello che dico???
luca90- Clone Colonnello Bernacca
- Messaggi : 20631
Data d'iscrizione : 03.09.11
Età : 33
Località : cantù (co)
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
Non mi va meteociel per vedere se ci sono dei miglioramenti anche dall'inglese...
Matteo90- Meteodipendente
- Messaggi : 4901
Data d'iscrizione : 08.02.12
Età : 34
Località : Lissone (MB) Wilderswil (Berna)
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
ora mi funziona.... Sembra che stia migliorando anche l'inglese! Ora bel minimo sulla sardegna x lunedì!
Matteo90- Meteodipendente
- Messaggi : 4901
Data d'iscrizione : 08.02.12
Età : 34
Località : Lissone (MB) Wilderswil (Berna)
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
Altre conferme ragazzi!!!
L'evoluzione mi piace assai
L'evoluzione mi piace assai
luca90- Clone Colonnello Bernacca
- Messaggi : 20631
Data d'iscrizione : 03.09.11
Età : 33
Località : cantù (co)
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
ensemble di gem..
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
Nel fine settimana l'Italia raccoglierà le briciole degli effetti dello Stratwarming
L'atmosfera, nei prossimi giorni, scriverà probabilmente le ultime pagine del primo libro sulla lunga storia che vi abbiamo raccontato a proposito degli effetti dello Stratwarming, ovvero della discesa di aria fredda alle basse latitudini ("basse"... da intendere rispetto alle latitudini "polari") che è altamente probabile nel momento in cui il Vortice Polare viene sfrattato dalla sua sede naturale. Infatti, in base agli ultimi aggiornamenti dei modelli di previsione, si ritiene altamente probabile che l'aria gelida, diffusasi su parte dell'Europa come conseguenza del fenomeno stratosferico, abbia ormai raggiunto per quanto riguarda il nostro continente la sua massima estensione verso ovest con l'attuale configurazione sinottica a scala emisferica. Osservando infatti il pattern sinottico (fig. 1), si può notare come l'azione del lobo n.2, in cui si è frantumato il Vortice Polare, non sia stimolato ad intraprendere un moto retrogrado per l'inesistenza di un appoggio da parte dell'Anticiclone delle Azzorre che faccia da esca. Il limite più occidentale dell'aria fredda, di conseguenza, arriva fin dove riesce ad agire l'azione ad ingranaggio tra il settore meridionale del lobo stesso e la lingua anticiclonica presente sul Mare del Nord, quale propaggine meridionale dell'Anticiclone polare.
Gli effetti di questa situazione, che grosso modo si è protratta nelle ultime settimane, ha portato tutto il settore centro-orientale europeo a fare i conti con un'ondata di gelo particolarmente intensa e diffusa: giorni di ghiaccio, ovvero giornate in cui la temperatura si è mantenuta ben al di sotto dello zero per tutte le 24 ore, si sono susseguiti dalla Germania verso i Paesi dell'Est. Ed anche le temperature minime registrate la notte appena passata (fig. 2) testimoniano proprio questa situazione, con il gelo (T inferiori a -10 °C) esteso oltre una linea immaginaria che scende dalla penisola scandinava alla Polonia ed il freddo molto intenso che dalla Germania arriva fino alle zone interne della penisola balcanica, per poi lambire le coste settentrionali del Mar Nero e del Mar Caspio. Da questo lago di aria gelida attingerà l'irruzione fredda che tra domani e domenica raggiungerà in particolare le regioni adriatiche. Sia chiaro... non arriverà il gelo, sebbene i luoghi da cui proverrà l'aria siano immersi in un autentico freezer naturale, ma una normale irruzione fredda per la stagione che stiamo attraversando: mancando infatti la spinta dell'Anticiclone delle Azzorre, non si può pensare alla costruzione di una... autostrada che si spinga così tanto verso est per permettere il travaso verso il Mediterraneo della parte più fredda dell'estesa massa d'aria.
L'azione dell'irruzione sulla nostra penisola sarà quindi limitata e non particolarmente intensa perché spetterà ad una ciclogenesi mediterranea, tra il Sud Italia e l'Egeo (e quindi impossibilitata a creare un gradiente barico esteso fino al cuore del lago gelido), richiamare dall'area balcanica la massa d'aria che fuoriuscirà appena dal perimetro più occidentale dell'immenso blocco freddo (fig. 3). In base agli ultimi aggiornamenti, nel corso del prossimo fine settimana, si prevede infatti l'arrivo di isoterme che alla quota isobarica di 850 hPa (tra 1300 e 1400m di quota) non saranno poi così eccessivamente basse per gennaio: -4 °C al Nord-Ovest, -5 °C al Nord-Est, -2 °C sulle regioni centrali tirreniche, -6 °C sulle regioni centrali adriatiche, -3 °C al Sud, -2 °C in Sicilia e -1 °C sulla Sardegna. Sarà poi grazie alla serenità del cielo, che avremo prevalentemente al Centro-Nord nel corso del fine settimana a seguito del passaggio della perturbazione n.9 legata al minimo depressionario, che l'azione di raffreddamento per irraggiamento, sommata a quello dell'irruzione, sarà massima. Tra sabato mattina e lunedì mattina, periodo in cui avvertiremo il massimo del raffreddamento, ci attendiamo gelate diffuse su tutte le regioni centro-settentrionali, con temperature minime che saranno per lo più comprese tra -5 °C e 0 °C al Nord, tra -3 °C e +2 °C al Centro e tra +2 °C e +7 °C al Sud e sulle Isole dove insisterà un po' di nuvolosità.
Da lunedì 28, invece, l'ingresso sul Mediterraneo occidentale e su tutti i settori occidentali europei di aria mite ed umida atlantica, per l'azione di spinta del lobo 1 del Vortice Polare, costringerà l'aria fredda a battere in ritirata, sia sull'Italia che sull'Europa centro-orientale. Ma stante comunque il Vortice Polare in una posizione ancora critica per la continua presenza, in sede polare, di un'area anticiclonica, non si esclude che in un prossimo futuro si inneschi un nuovo processo di raffreddamento alle basse latitudini, ancora tutto da valutare. L'atmosfera, quindi, potrebbe essere intenzionata a scrivere il secondo libro della saga... "Stratwarming". In tal caso, vi avviseremo se dovessero giungere segnali interessanti...Andrea Corigliano
L'atmosfera, nei prossimi giorni, scriverà probabilmente le ultime pagine del primo libro sulla lunga storia che vi abbiamo raccontato a proposito degli effetti dello Stratwarming, ovvero della discesa di aria fredda alle basse latitudini ("basse"... da intendere rispetto alle latitudini "polari") che è altamente probabile nel momento in cui il Vortice Polare viene sfrattato dalla sua sede naturale. Infatti, in base agli ultimi aggiornamenti dei modelli di previsione, si ritiene altamente probabile che l'aria gelida, diffusasi su parte dell'Europa come conseguenza del fenomeno stratosferico, abbia ormai raggiunto per quanto riguarda il nostro continente la sua massima estensione verso ovest con l'attuale configurazione sinottica a scala emisferica. Osservando infatti il pattern sinottico (fig. 1), si può notare come l'azione del lobo n.2, in cui si è frantumato il Vortice Polare, non sia stimolato ad intraprendere un moto retrogrado per l'inesistenza di un appoggio da parte dell'Anticiclone delle Azzorre che faccia da esca. Il limite più occidentale dell'aria fredda, di conseguenza, arriva fin dove riesce ad agire l'azione ad ingranaggio tra il settore meridionale del lobo stesso e la lingua anticiclonica presente sul Mare del Nord, quale propaggine meridionale dell'Anticiclone polare.
Gli effetti di questa situazione, che grosso modo si è protratta nelle ultime settimane, ha portato tutto il settore centro-orientale europeo a fare i conti con un'ondata di gelo particolarmente intensa e diffusa: giorni di ghiaccio, ovvero giornate in cui la temperatura si è mantenuta ben al di sotto dello zero per tutte le 24 ore, si sono susseguiti dalla Germania verso i Paesi dell'Est. Ed anche le temperature minime registrate la notte appena passata (fig. 2) testimoniano proprio questa situazione, con il gelo (T inferiori a -10 °C) esteso oltre una linea immaginaria che scende dalla penisola scandinava alla Polonia ed il freddo molto intenso che dalla Germania arriva fino alle zone interne della penisola balcanica, per poi lambire le coste settentrionali del Mar Nero e del Mar Caspio. Da questo lago di aria gelida attingerà l'irruzione fredda che tra domani e domenica raggiungerà in particolare le regioni adriatiche. Sia chiaro... non arriverà il gelo, sebbene i luoghi da cui proverrà l'aria siano immersi in un autentico freezer naturale, ma una normale irruzione fredda per la stagione che stiamo attraversando: mancando infatti la spinta dell'Anticiclone delle Azzorre, non si può pensare alla costruzione di una... autostrada che si spinga così tanto verso est per permettere il travaso verso il Mediterraneo della parte più fredda dell'estesa massa d'aria.
L'azione dell'irruzione sulla nostra penisola sarà quindi limitata e non particolarmente intensa perché spetterà ad una ciclogenesi mediterranea, tra il Sud Italia e l'Egeo (e quindi impossibilitata a creare un gradiente barico esteso fino al cuore del lago gelido), richiamare dall'area balcanica la massa d'aria che fuoriuscirà appena dal perimetro più occidentale dell'immenso blocco freddo (fig. 3). In base agli ultimi aggiornamenti, nel corso del prossimo fine settimana, si prevede infatti l'arrivo di isoterme che alla quota isobarica di 850 hPa (tra 1300 e 1400m di quota) non saranno poi così eccessivamente basse per gennaio: -4 °C al Nord-Ovest, -5 °C al Nord-Est, -2 °C sulle regioni centrali tirreniche, -6 °C sulle regioni centrali adriatiche, -3 °C al Sud, -2 °C in Sicilia e -1 °C sulla Sardegna. Sarà poi grazie alla serenità del cielo, che avremo prevalentemente al Centro-Nord nel corso del fine settimana a seguito del passaggio della perturbazione n.9 legata al minimo depressionario, che l'azione di raffreddamento per irraggiamento, sommata a quello dell'irruzione, sarà massima. Tra sabato mattina e lunedì mattina, periodo in cui avvertiremo il massimo del raffreddamento, ci attendiamo gelate diffuse su tutte le regioni centro-settentrionali, con temperature minime che saranno per lo più comprese tra -5 °C e 0 °C al Nord, tra -3 °C e +2 °C al Centro e tra +2 °C e +7 °C al Sud e sulle Isole dove insisterà un po' di nuvolosità.
Da lunedì 28, invece, l'ingresso sul Mediterraneo occidentale e su tutti i settori occidentali europei di aria mite ed umida atlantica, per l'azione di spinta del lobo 1 del Vortice Polare, costringerà l'aria fredda a battere in ritirata, sia sull'Italia che sull'Europa centro-orientale. Ma stante comunque il Vortice Polare in una posizione ancora critica per la continua presenza, in sede polare, di un'area anticiclonica, non si esclude che in un prossimo futuro si inneschi un nuovo processo di raffreddamento alle basse latitudini, ancora tutto da valutare. L'atmosfera, quindi, potrebbe essere intenzionata a scrivere il secondo libro della saga... "Stratwarming". In tal caso, vi avviseremo se dovessero giungere segnali interessanti...Andrea Corigliano
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
Gfs00 quanto movimento dai primi di febbraio!!
luca90- Clone Colonnello Bernacca
- Messaggi : 20631
Data d'iscrizione : 03.09.11
Età : 33
Località : cantù (co)
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
bellissimo gfs 00... E attenzione nuovamente danno un buon peggioramento nel breve per lunedì!
Matteo90- Meteodipendente
- Messaggi : 4901
Data d'iscrizione : 08.02.12
Età : 34
Località : Lissone (MB) Wilderswil (Berna)
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
come da copione gfs Houdini nasconde fino al limite target..
giochino della carotina..
vedremo
koko- Meteofilo
- Messaggi : 1356
Data d'iscrizione : 16.03.12
Località : forlì
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
Gli piace tirarci scemi a questo
luca90- Clone Colonnello Bernacca
- Messaggi : 20631
Data d'iscrizione : 03.09.11
Età : 33
Località : cantù (co)
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
toccata e fuga lunedi
Lorenzo- Meteodipendente
- Messaggi : 4853
Data d'iscrizione : 14.03.12
Età : 28
Località : calvenzano (BG) 113 mt s.l.m
Re: gfs: peggioramento inizio febbraio.. ti controlliamo...
E le termiche sono buone grazie anche al cuscino .. Vedremo ma rimango dell'idea che il minimo rimarrà troppo basso
luca90- Clone Colonnello Bernacca
- Messaggi : 20631
Data d'iscrizione : 03.09.11
Età : 33
Località : cantù (co)
Pagina 2 di 10 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10
Argomenti simili
» Peggioramento 6-7-8-9-10 Febbraio 2013 (Arriva l'aria fredda artica e continentale)
» inizio d'estate tra martedì-mercoledì
» Prima decade di Settembre- inizio seconda: HP?
» Prepariamoci a un inizio di inverno molto mite e asciutto
» Peggioramento 30/08 - 05/09
» inizio d'estate tra martedì-mercoledì
» Prima decade di Settembre- inizio seconda: HP?
» Prepariamoci a un inizio di inverno molto mite e asciutto
» Peggioramento 30/08 - 05/09
Pagina 2 di 10
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|