Modelli live autunno 2015

Ma è stato cancellato il maltempo per la prossima settimana?

Partiamo vedendo brevemente la sinottica attuale.

Come possiamo osservare dalle mappe di analisi di superficie, sull’ Europa sono giorni molto movimentati a causa dell’ assenza dell’ alta pressione delle Azzorre che se ne sta in pieno oceano.




Le coste del Portogallo sono state raggiunte da una vasta e profonda zona di bassa pressione che non nient’ è altro che l’ ex-Joaquin; dando un’ occhiata sul nord Europa notiamo la presenza di un forte anticiclone sulla Scandinavia, come risposta a questa anomalia abbiamo una discesa di aria artica e una vasta zona depressionaria sulla Russia ed est Europa.

Passando alla nostra penisola, attualmente siamo interessati da una zona di bassa pressione con minimo nel tirreno ad est della sardegna, nelle prossime ore questa bassa pressione si sposterà verso est/nord-est andandosi a posizionare all’ altezza dell’ alta campania.



In quota, la zona di bassa pressione verrà agganciata alla saccatura presente a nord-est dell’ Italia, questo porterà ad una intensificazione delle correnti da nord-est sull’ alto adriatico con un calo delle temperature, mentre la bassa pressione continuerà il movimento verso nord-est.





fonte:[URL="http://meteobergamasco.altervista.org/analisi-sinottica-di-oggi-10-ottobre/"]http://meteobergamasco.altervista.org/analisi-sinottica-di-oggi-10-ottobre/[/URL]

Tendenza meteo per i prossimi giorni (11-15 ottobre)

Partiamo dalla sinottica attuale

il tempo atmosferico sull’ Europa è condizionato dalla presenza di un vasto campo anticiclonico nella zona della Scandinavia e una circolazione depressionaria nell’ area del Mediterraneo occidentale.
Sull’ Italia è in allontanamento la perturbazione afro-mediterranea che ha portato il forte maltempo al centro-sud e il tempo è in graduale miglioramento.



In quota si andrà rinforzando, temporaneamente, un debole campo anticiclonico con correnti da nord-nord ovest.



Già dalle prime ore di lunedì si avvicinerà una perturbazione proveniente dalla Spagna e dalla Francia, in quota avremo la discesa di una saccatura dal nord Europa con rotazione delle correnti da ovest sul centro-nord Italia.
La discesa della saccatura sarà una risposta della formazione di un promontorio anticiclonico sull’ Inghilterra.





La perturbazione porterà un veloce aumento della nuvolosità sul nord ovest italiano e sul versante tirrenico con prime piogge deboli sulla liguria ed piemonte, alta toscana ed emilia occidentale dal tardo pomeriggio di lunedì.
Le piogge si estenderanno in serata ed nella prima mattinata di martedì sul resto del centronord e sulle regioni tirreniche.
Non si esclude la possibilità di fenomeni localmente forti e locali nubifragi sulle regioni centrali.
Al suolo avremo la formazione di un minimo di bassa pressione nel golfo ligure occidentale, invece in quota si isolerà una vasta goccia fredda dalla saccatura di cui ho parlato prima.





Tendenza per i giorni successivi

Successivamente è probabile l’ ingresso della goccia fredda nel golfo ligure con alimentazione della circolazione depressionaria sull’ Italia, quindi continuerebbe la fase di maltempo su gran parte d’ Italia.
L’ ingresso della goccia fredda sarebbe accompagnato dall’ ingresso di aria decisamente fresca per il periodo sul nord Italia, invece nella prima fase il sud risentirebbe del richiamo caldo.



fonte:http://meteobergamasco.altervista.org/tendenza-meteo-per-i-prossimi-giorni-11-15-ottobre/

l'osservazione dal Sat ci indica molto bene quanto descritto dai GM.



L'Italia in queste ore è interessata da un genarale miglioramento delle condizioni del tempo per via di un campo di Alta pressione sospinta da una nuova perturbazione che va spondandosi verso E in queste ore.

si nota sulla Penisola Iberica l'approfondirsi di un Vortice di bassa pressione che sarà l'artefice del peggioramento spingendo aria più umida sul Mar Ligure a partire dal pomeriggio-sera sul Nord-Ovest.



peggioramento che potrebbe risultare vedendo i Lam di forte intensità specie sulla Liguria dove potrebbero venirsi a creare le condizioni ideali per i temporali autorigeneranti dettati da una particolare convezione tra umide correnti meridionali e più secche correnti da N.




un'occhio di riguardo specialmente tra Savonese e Genovese nelle prossime ore quindi.

Proseguendo una breve analisi sulla settimana in corso e come gia ben evidenziato da The Hurricane potremmo spesso ritrovarci con condizioni di maltempo diffuso su buona parte della Penisola specie Settentrione per via di aria più fredda che andrà ad alimentare il Vortice di bassa pressione proveniente da Ovest creando un'ampia struttura di bassa pressione sulle regioni del N-Italia.




nel corso della settimana le termiche specie al Settentrione dovrebbero tendere ad un generale ribasso, fino a valori sotto la media.




mentre come possiamo notare al Centro-Sud le termiche dovrebbe risultare sopra la media per via di correnti Meridionali ma la tendenza è vista ad un generale ritorno verso la media del periodo o addirittura sotto.

al momento questa è la situazione Snow Cover



situazione al di sotto del 60° parallelo N in zona EuroAsiatica al momento non confortante per una probabile AO invernale Weak.

Monitoraggio che diverrà da ora sempre più importante fino gli ultimi giorni del mese di ottobre quando vedremo se ci sarà stata una crescita e avanzamento progressivi dello Snowcover consentendoci cosi di capire come potrebbe modularsi l'AO invernale.

Blizzard e stau a manetta per le pedemontane occidentali
Carte improbabili anche se fosse gennaio

stavo giusto visionando ora GFS06, maremma ragazzi che mappe nel fanta, sicuramente sarebbero da incorniciare se si trattasse di mappe a breve distanza.

manovra quasi eccellente oserei dire.

Davvero pazzesco il fanta di Gfs con la -8 da noi e la +15 al sud . Guardando gli spaghi invece si nota bene sia il sottomedia che ci sarà nei prossimi giorni, sia l'incertezza che regna per il periodo dal 20/21 in poi con spaghi apertissimi...

Posto le carte con le prp previstre tra mercoledì e giovedì:

Lamma su base gfs





Sommando le prp tra basso Lazio ed alta Campania si arrivano ad avere cumulate fino a 425mm (250+175) nelle 48h.

Lamma su base ECMWF





Come si può vedere il lamma su base ECMWF è abbastanza simile.

Sottolineo tuttavia che ci sono ancora molte ore di distanza e sicuramente ci saranno modifiche (si spera in meglio ovviamente).

Ste hai fatto benissimo a mostrare queste mappe.

gli ultimi aggiornamenti mostrano questa possibile convergenza piuttosto marcata tra Lazio, Campania e Molise per giovedi-venerdi.




notevole l'afflusso caldo-umido in direzione delle zone citate

luca90 ha scritto:Ste hai fatto benissimo a mostrare queste mappe.

gli ultimi aggiornamenti mostrano questa possibile convergenza piuttosto marcata tra Lazio, Campania e Molise per giovedi-venerdi.


notevole l'afflusso caldo-umido in direzione delle zone citate  

e infatti...

le zone esposte a Stau visto il pesante richiamo Sciroccale da S-O, specilamente nell'entroterra potrebbero visionare accumuli sicuramente a 3 cifre, ma temo anche sulle coste possa esserci qualcosa di molto importante visto anche il contrasto termico che alimenta questa evoluzione.

che settimana che ci aspetta

luca90 ha scritto:le zone esposte a Stau visto il pesante richiamo Sciroccale da S-O, specilamente nell'entroterra potrebbero visionare accumuli sicuramente a 3 cifre, ma temo anche sulle coste possa esserci qualcosa di molto importante visto anche il contrasto termico che alimenta questa evoluzione.

che settimana che ci aspetta

Già.....

Aggiungiamo il carburante e il gioco è fatto:

Situazione assolutamente da monitorare, i lamma sono spaventosi, speriamo che sovrastimino un po' e che nelle prossime emissioni diminuiscano le precipitazioni previste, altrimenti per tutto il basso Lazio, oltre che per parti di Campania, Abruzzo e Molise la vedo molto male...

aggiungiamo altro carburante e notiamo come le acque del Mediterraneo Centrale risultino ancora abbondantemente sopra media.

Analisi meteo per le prossime ore.

Partiamo dalla sinottica attuale

Sull’ Europa occidentale possiamo osservare la presenza di una forte zona di alta pressione sull’ Inghilterra, invece nell’ area del Mediterraneo abbiamo una vasta area depressionaria che condiziona il tempo anche sulla nostra penisola.



Nel pomeriggio di ieri siamo stati raggiunti da una perturbazione proveniente dalla Francia.
Questo peggioramento sta portando piogge piuttosto intense sull’ emilia, alta toscana e basso veneto come possiamo vedere dalle immagini radar della Protezione Civile.



In quota abbiamo la presenza di due promontori di alta pressione, uno sull’ UK e l’ altro sui Balcani, invece l’ Europa centrale è stata raggiunta da una saccatura in discesa da nord, nelle prossime ore dalla saccatura si isolerà una goccia fredda.



Questa è la situazione delle correnti in quota, sull’ Italia abbiamo un flusso di correnti tese da W-SW.



Nelle prossime ore ci attendiamo un’ estensione dei fenomeni sulle restanti regioni centrali del versante tirrenico, precipitazioni che risulteranno anche abbondanti sia per l’ effetto stau indotto dalla catena degli Appennini che per la convergenza delle correnti.
Sempre per l’ effetto stau si potranno avere precipitazioni localmente forti tra liguria di levante e alta toscana.
Ritorno delle piogge anche sulle regioni del nord (ad eccezione del piemonte occidentale), dopo questa breve pausa dei fenomeni.





L’ ingresso della goccia fredda dal centro Europa andrà ad alimentare la circolazione depressionaria nel Mediterraneo con un approfondimento del minimo di bassa pressione nel golfo ligure.



L’ ingresso della goccia fredda in quota sulla liguria produrrà una leggera rotazione delle correnti in quota da W-SW a SW, quindi avremo un richiamo caldo più intenso sulle regioni del centro e sud Italia.



fonte:http://meteobergamasco.altervista.org/?doing_wp_cron=1444731355.0940279960632324218750

velocemente e in aggiunta all'ottima spiegazione fornita da Ale per la giornata odierna, comincerei a focalizzare la possibile linea di convergenza ormai spesso presa in esame dalle emissioni modellistiche tra Lazio Meridionale, Molise e Campania gia a partire dalle prime luci di mercoledi 14 ottobre.

l'isolamento di un Vortice depressionario sulle Alpi come gia mostrato produrrà questo cambio delle correnti da SW, al centro-sud avremo quindi un netto richiamo caldo-umido che andrà ad impattare contro l'Appennino favorendo un possibile forte peggioramento nelle zone citate.




Un'evoluzione da tenere monitorata visto l'enorme potenziale in gioco e le precipitazioni previste.



allego anche la situazione delle anomalie delle acque del Mediterraneo che come vedremo risultano ancora sopra la media di riferimento.

200 mm diffusi con punte di 300 mm tra Basso Lazio, Campania e Molise      

evoluzione abbastanza pesante per quelle zone Bruno.

attendiamo l'ultimo aggiornamento (z12) dei WRF ma temo che si vada incontro a delle conferme.

anche le mie zone potrebbero ora di venerdi vedere cumulate anche vicine ai 100mm

pour parlè, interessante al momento evidenziare come alcune "teorie" stiano venedo smentite su un progressivo raffreddamento dell'UK per via di una zona N-Atlantica con acque mediamente più fredde della norma.



i Forecast continuano a monitorare un certo flusso di alti GPT in direzione UK con addirittura l'isolamento degli stessi fino a latitudini Scandinave.

Posto altre carte

Moloch:





I temporali marittimi avranno a disposizione valori di CAPE elevati:

grazie dell'intervento Ste.

anche MOLOCH direi che vede picchi precipitativi di 200-300 mm

in attesa dei WRF più dettagliati, anche l'ultimo run di GFS12 mostra valori CAPE decisamente elvati

Menteonetwork e youmeteo anche loro accumuli simili agli altri:

stanno aggiornando i WRF



confermano ancora una volta la forte linea di convergenza tra basso Lazio, Campania e Molise

Lamma su base Gfs:




Oltre alle zone già citate (Basso Lazio, Campania, Molise e Abruzzo) attenzione anche al Friuli Venezia Giulia dove sono previsti fino a 200 mm in 48 ore!