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Pazzesco negli stati uniti! T. Percepita di -46 nel nord est del paese

http://www.meteogiornale.it/notizia/26209-1-stati-uniti-al-gelo-attese-bufere-di-neve

Articoli & Curiosità
23 gennaio 2013 07:52838
Inizio di 2013 all’insegna del tempo estremo
Dall’Australia al Brasile veneti meteo eccezionali
Tempesta sabbia Australia

In queste prime settimane del 2013, ai quattro angoli del Globo, gli eventi meteorologici estremi sembrano essere diventati la normalità, e il nuovo anno sembra essersi aperto nel medesimo modo in cui si era chiuso il 2012: all’insegna dell’eccezionalità.

La Cina ad esempio sta attraversando l’inverno più rigido degli ultimi 30 anni, reso ancor più aspro dall’eccezionale cappa di smog che nell’ultima settimana, come descritto in un altro articolo, ha stretto d’assedio Pechino e vaste zone nel nordest del Paese.

Il Brasile invece nei primi giorni dell’anno ha dovuto sopportare una spaventosa ondata di caldo record, che a causa dell’abnorme consumo di energia utilizzata per climatizzare gli ambienti ha causato in diverse regioni una serie di blackout di grandi proporzioni.

Caldo estremo che ha letteralmente “infuocato” anche l’Australia, dove le prime settimane dell’anno sono state caratterizzate da temperature estremamente elevate, con massime diffusamente oltre 40 gradi e numerose punte a sfiorare i 50 gradi, capaci di favorire il divampare di diversi devastanti incendi: un’ondata di caldo davvero eccezionale per l’Australia, come non si era mai verificata negli ultimi 50 anni! E come se non bastasse il 12 gennaio una colossale tempesta di sabbia, immortalata anche nella spettacolare foto, si è mossa dalle zone interne del continente fino a raggiungere le aree costiere occidentali.

Al contrario il gelo con cui si è aperto l’anno in Russia Orientale è anomalo persino per questa regione solitamente stretta, in inverno, nella morsa del grande freddo. Nella città di Yakutsk il 12 gennaio il gelo ad esempio era così intenso (la temperatura è scesa addirittura fino a 52 gradi sotto zero) che anche i semafori hanno smesso di funzionare!

E a completare il quadro di un clima capace di regalare una sorpresa dietro l'altra non bisogna dimenticare la recentissima inondazione di Giacarta e le abbondanti nevicate che negli ultimi dieci giorni hanno imbiancato grosse porzioni del nostro continente...

fonte: meteogiuliacci.it


http://www.meteogiuliacci.it/articoli/inizio-di-2013-all-insegna-del-tempo-estremo.html

Eventi estremi a go go .. Si passa dal caldo estremo el gelo estremo alla nevosità eccezionale

luca90 ha scritto:Eventi estremi a go go .. Si passa dal caldo estremo el gelo estremo alla nevosità eccezionale

in america hanno creato anche un nuovo indice per vedere quanto è stato estremo il clima negli USA
ho letto l' articolo molto velocemente, magari la prssima settimana butto giù 2 righe su quell' indice, se riesco a tradurre l' articolo in inglese

Mitico aLe!! Sei sempre ultra aggiornato

Stavo guardando focus e mi sono imbattuto su questa notizia, a Chicago un incendio ha devastato un magazzino, i pompieri hanno faticato molto a spegnerlo ma dopo aver domato il fuoco guardate che e successo all edificio

luca90 ha scritto:Stavo guardando focus e mi sono imbattuto su questa notizia, a Chicago un incendio ha devastato un magazzino, i pompieri hanno faticato molto a spegnerlo ma dopo aver domato il fuoco guardate che e successo all edificio

Incredibile vero aLe? Mi spiace per la fabbrica ma e uno spettacolo incredibile

che bel ciclone in atlantico...

"Dall’Atlantico si sta avvicinando una perturbazione senza precedenti nel nuovo millennio: al suo interno infatti la pressione è scesa fino a 930 hPa, facendone un “mostro” atmosferico paragonabile ai devastanti uragani che periodicamente colpiscono l’America. Nella regione atlantica attraversata da Jolle soffiano in effetti venti di tempesta (circa 100 km/h), con raffiche però a forza uragano, ovvero oltre i 120 km/h, mentre sono segnalate onde alte anche più di 15 metri!

Per trovare una perturbazione atlantica più intensa bisogna tornare indietro nel tempo di circa 20 anni, al gennaio del 1993, quando l’Atlantico partorì quella che rimane, al momento, la più potente perturbazione atlantica degli ultimi due secoli, un ciclone extra-tropicale caratterizzato da un minimo di pressione di 913 hPa, simile a quello che si osserva negli uragani più violenti!

L’intensa perturbazione di questo inizio di 2013 è stata ribattezzata Jolle dall’Istituto Meteorologico di Berlino, e come confermato dall’immagine del satellite Meteosat si sta avvicinando al nostro continente, per cui già domani porterà una nuova intensa ondata di maltempo sull’Europa Occidentale, con venti assai violenti che spazzeranno soprattutto Isole Britanniche e versante atlantico della Francia.

Fortunatamente la parte più intensa di Jolle sfilerà al di là delle Alpi e nel Mediterraneo ne entrerà (lunedì) solo la coda che, separandosi dal nucleo del sistema frontale, darà vita alla perturbazione numero 10 di gennaio: nuvole, piogge e nevicate saranno accompagnate anche in Italia da venti a tratti violenti (anche 80 km/h), che però spazzeranno prevalentemente la Sardegna, risparmiando gran parte del Paese."

http://www.meteogiuliacci.it/articoli/la-perturbazione-di-lunedi-e-figlia-di-un-mostro-atlantico.html

un po' di immagini dal sat e sinottica...

guardate gli spaghi di New York

da una +14 a una -17 in 2 giorni

caravaggio90 ha scritto:che bel ciclone in atlantico...

"Dall’Atlantico si sta avvicinando una perturbazione senza precedenti nel nuovo millennio: al suo interno infatti la pressione è scesa fino a 930 hPa, facendone un “mostro” atmosferico paragonabile ai devastanti uragani che periodicamente colpiscono l’America. Nella regione atlantica attraversata da Jolle soffiano in effetti venti di tempesta (circa 100 km/h), con raffiche però a forza uragano, ovvero oltre i 120 km/h, mentre sono segnalate onde alte anche più di 15 metri!

Per trovare una perturbazione atlantica più intensa bisogna tornare indietro nel tempo di circa 20 anni, al gennaio del 1993, quando l’Atlantico partorì quella che rimane, al momento, la più potente perturbazione atlantica degli ultimi due secoli, un ciclone extra-tropicale caratterizzato da un minimo di pressione di 913 hPa, simile a quello che si osserva negli uragani più violenti!

L’intensa perturbazione di questo inizio di 2013 è stata ribattezzata Jolle dall’Istituto Meteorologico di Berlino, e come confermato dall’immagine del satellite Meteosat si sta avvicinando al nostro continente, per cui già domani porterà una nuova intensa ondata di maltempo sull’Europa Occidentale, con venti assai violenti che spazzeranno soprattutto Isole Britanniche e versante atlantico della Francia.

Fortunatamente la parte più intensa di Jolle sfilerà al di là delle Alpi e nel Mediterraneo ne entrerà (lunedì) solo la coda che, separandosi dal nucleo del sistema frontale, darà vita alla perturbazione numero 10 di gennaio: nuvole, piogge e nevicate saranno accompagnate anche in Italia da venti a tratti violenti (anche 80 km/h), che però spazzeranno prevalentemente la Sardegna, risparmiando gran parte del Paese."

http://www.meteogiuliacci.it/articoli/la-perturbazione-di-lunedi-e-figlia-di-un-mostro-atlantico.html

un po' di immagini dal sat e sinottica...

Mamma mia che bestia!!!

Lorenzo ha scritto: guardate gli spaghi di New York

da una +14 a una -17 in 2 giorni

porca zozza

Il caso di un pompiere durante lo spegnimento dell'incendio a Chicago



Maremma

l'hanno fatto vedere al tg quella del palazzo bruciato alla fine è venuto uno spettacolo prima di scioglierlo quello

Avevo postato le foto richi ma oggi non si vedono ahahahah

pazzesco in Russia

http://www.meteogiornale.it/notizia/26364-1-russia-mosca-inverno-piu-nevoso-degli-ultimi-100-anni

non c' entra niente con la meteo, però lo sciame di meteoriti caduti in Russia è spettacolare

i meteoriti si sono disintegrati nell' atmosfera, ma le onde d' urto hanno provocato oltre 1000 feriti, la maggior parte colpiti da schegge di vetro

avrei voluto essere li,per vederli

caravaggio90 ha scritto:non c' entra niente con la meteo, però lo sciame di meteoriti caduti in Russia è spettacolare

i meteoriti si sono disintegrati nell' atmosfera, ma le onde d' urto hanno provocato oltre 1000 feriti, la maggior parte colpiti da schegge di vetro

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Pure a cuba sono arrivati

e anche in kazakistan

luca90 ha scritto:

caravaggio90 ha scritto:non c' entra niente con la meteo, però lo sciame di meteoriti caduti in Russia è spettacolare

i meteoriti si sono disintegrati nell' atmosfera, ma le onde d' urto hanno provocato oltre 1000 feriti, la maggior parte colpiti da schegge di vetro

Pure a cuba sono arrivati

erano meteoriti filoamericani e anticomunisti

e stasera ci sfiorerà un asteriode ben più grosso....

arte il conto alla rovescio per il passaggio dell'asteroide 2012 DA14, previsto per Venerdì 15 febbraio. Si tratterà del più vicino approccio alla Terra di un oggetto di così grande dimensioni tanto da essere visto chiaramente con un semplice binocolo anche dall'Italia.

DA 14 ha infatti un diametro di circa 45 metri e alle 20,25 passerà nel punto più vicino alla Terra a solo 27.700 Km, un evento che vista le dimensioni e la distanza di verifica una volta ogni qualche decennio.
Sfreccerà ad una velocità di circa 7,8 km al secondo e passerà all'interno dell'orbita della Luna, situata a 380.000 km della Terra, rimanendo nel sistema Terra-Luna per 33 ore. Passerà inoltre anche all'interno dell'anello dei satelliti geostazionari che stazionano a circa 36.000 km dalla superficie, per un percorso al suo interno di 8.000 km circa.
In parole povere l'asteroide passerà incredibilmente vicino, dieci volte più vicino rispetto all'orbita della Luna, sorvolando l'Oceano Indiano vicino Sumatra.

Secondo i ricercatori del Propulsion Laboratory della NASA, con sede a Pasadena, in California, i calcoli orbitali della sua traiettoria indicano che non vi è alcun rischio di impatto. Ma i ricercatori non hanno ancora escluso l'eventualità di una futura collisione. Secondo Chodas nei calcoli c'è ancora una piccola possibilità che DA14 possa colpirci in qualche passaggio futuro vicino alla Terra, ad esempio c'è una probabilità di 1 su 200.000 che l'impatto possa avvenire nel 2080. Questa piccola probabilità tuttavia potrebbe venir ridimensionata entro la settimana prossima, quando l'orbita dell'asteroide verrà monitorata con maggiore precisione.
Il direttore del programma NEO del Propulsion Laboratory ha dichiarato che la collisione della Terra con un oggetto di queste dimensioni dovrebbe verificarsi ogni 1.200 anni in media.

Gli esperti dicono che l'impatto con un oggetto di queste dimensioni avrebbe la potenza esplosiva di un paio di megatoni di tritolo, causando una distruzione localizzata simile a quella che si è verificata in Siberia nel 1908, in quello che è conosciuto come "l'evento Tunguska". Quell'anno, un'esplosione che si pensa causata da un asteroide falciò circa 1.200 chilometri quadrati di una remota regione boschiva dell'attuale Russia settentrionale.
Per fare un rapido confronto, l'impatto con un asteroide di diametro di circa un chilometro potrebbe cambiare temporaneamente il clima globale e uccidere milioni di persone, se dovesse cadere in una zona popolata.



fonte :3Bmeteo

http://www.3bmeteo.com/giornale-meteo/l--asteroide-da14-passera-a-solo-27-700-km-dalla-terra-61076

Fortunatamente l'asteroide ci sfiora

Comunque so che stasera aprono l'ossorvatorio al pubblico sulle prealpi vicino alla mia zona, alla colma che si trova a 1108 mtsm

fantastico ma nello stesso tempo sconvolgente quel che è successo in russia

Ieri sera ho provato con il binocolo avvistamento fallito troppa luce della metropoli torinese

Snöstorm92 ha scritto:Ieri sera ho provato con il binocolo avvistamento fallito troppa luce della metropoli torinese

Nemmeno io sono riuscito colpa delle dannate nubi